Torcicollo oculare: spesso la causa va ricercata in un difetto della vista

convegno 12 novembre schio

Oggi prendo spunto dal mio ultimo intervento di sabato 12 novembre presso il Campusalute di Schio per parlarvi di un argomento particolare, il TORCICOLLO OCULARE.

Sapete cosa significa la parola TORCICOLLO?

E’ un atteggiamento viziato del capo-collo dovuto a cause vertebrali-cervicali o a problemi neurologici-muscolari (contrazione dello sternocleidomastoideo) o oto-vestibolari (vertigini, nistagmo, sordità)o anche a problemi della masticazione (malocclusione) o della stazione eretta (postura, piedi, scoliosi).

scolaroIn certi casi, come in questa foto del bambino sul banco di scuola, la posizione sbagliata del dorso e della testa sono dovute al fatto che lo scolaro impugna in modo errato la penna e deve contorcersi per vedere cosa scrive. Insegnamo innanzitutto ai nostri figli/nipoti a mettersi bene sul tavolo da studio, a tenere la penna correttamente, a giocare meno con i tablet (testa sempre china in avanti) e a leggere di più. Quante volte vedo bambini che leggono male, nonostante non abbiano difetti di vista, ma solo perchè non sono abituati a farlo!

6-teste

In alcuni casi, però, ed è l’argomento da me trattato al convegno sabato 12 novembre a Schio, la causa sta in un difetto della vista. La postura del corpo dipende dalla colonna vertebrale, dai piedi, dall’organo dell’equilibrio, dalla masticazione ma soprattutto dalla vista. Provate a mettervi in piedi ad occhi aperti o poi ad occhi chiusi: vi sentirete subito oscillare, meno sicuri di stare dritti, tenderete a muovere i piedi, solo perché è venuto meno l’orientamento dato dagli occhi. Se c’è un difetto visivo ci può essere una posizione anomala del capo nel tentativo di correggere questo difetto. Ciò succede se la correzione dell’occhiale non è giusta o se l’occhiale non è stato montato bene(lenti non centrate). Oppure se c’è un malfunzionameto di uno o più muscoli deputati ai movimenti degli occhi, per cui la testa si mette in una posizione tale da consentire una minima visione binoculare o da eliminare la presenza di una visione doppia. Oppure se un occhio vede meno: in tal caso la testa si gira per aumentare il campo visivo dell’occhio migliore.

Allora la testa ruota a destra o a sinistra, o si piega in avanti o indietro o si inclina su una spalla.

In definitiva, se ci accorgiamo che il piccolo tende ad assumere una posizione viziata della testa, sia in piedi che sul banco di scuola, facciamolo controllare dall’oculista, ma non dimentichiamo anche l’ortopedico o il dentista.